Fiorino
Il fiorino, noto anche come fiorino o fiorino d’oro, è una delle monete d’oro più importanti del Medioevo e occupa una posizione di rilievo nella numismatica. Il fiorino nacque nel 1252 nella città di Firenze, dove fu introdotto con il nome di Fiorino d’oro. Questa moneta era caratterizzata da un disegno suggestivo: sul dritto era raffigurato un giglio stilizzato, stemma di Firenze, mentre sul rovescio era raffigurata la figura in piedi di San Giovanni Battista, venerato come santo patrono di Firenze. Questo disegno iconografico rese il fiorino non solo una moneta simbolica, ma anche esteticamente pregiata, che divenne rapidamente un modello per numerose imitazioni in tutta Europa.
Tra il 1320/25 e il 1360/80, il fiorino si diffuse ben oltre i confini italiani e fu adottato in numerose regioni d’Europa, tra cui Francia, Paesi Bassi, Sacro Romano Impero e persino Inghilterra. La sua elevata purezza e il peso stabile lo resero un mezzo di pagamento affidabile nel commercio interregionale e ne consolidarono la reputazione di “moneta di riserva internazionale” del tardo Medioevo. In questa funzione, il fiorino non serviva solo come mezzo di scambio economico, ma anche come simbolo del potere, della stabilità e dell’influenza economica della città o del sovrano che lo emetteva.
Il fiorino conobbe anche una rinascita in Gran Bretagna, sebbene in forma modificata. Tra il 1849 e il 1946 fu introdotta una moneta d’argento chiamata fiorino o floren, che in seguito fu coniata in rame-nichel. Questa variante moderna valeva due scellini e doveva aprire la strada a un sistema monetario decimale. Sebbene questi fiorini britannici differiscano notevolmente dai fiorini d’oro originali in termini di materiale e funzione, il nome continua a conservare il ricordo dell’originale medievale e del suo prestigio.
Per i numismatici, il fiorino è un affascinante oggetto da collezione, apprezzato sia per il suo significato storico che per la qualità del suo design. Le prime monete di Firenze e le varianti floreali di altre città europee sono considerate rarità con un alto valore collezionistico. Il fiorino incarna non solo il periodo di massimo splendore economico delle città commerciali medievali, ma anche il fascino culturale di una moneta che per secoli è stata simbolo di fiducia, stabilità e artigianato.